Specie quando si va ad aggiungere codice, ci sono dei momenti in cui vengono richiesti dei caratteri in cui è sempre complicato ricordarsi. In macOS non si discosta molto da altri sistemi, ma se non altro è un po’ più semplice saltarne fuori.
Attenzione, è probabile che chi consulta questa pagina con un sistema operativo diverso possa non vedere correttamente tutti i simboli.
Dal finder basta scrivere “tastiera” per essere catapultati nelle preferenze di sistema alla voce tastiera. Qui sulla tab “sorgenti di input” avremo la nostra tastiera, ad dire il vero un po’ in piccolo.
Come si vede presenta la disposizione dei tasti che vediamo fisicamente nella realtà, ma se premiamo i tasti alt/option, shift o control il loro comportamento cambia e ci verrà rivelato il carattere nascosto. Una ulteriore visione salta fuori premendo i tasti:
alt/option+shift
alt/option+control
command⌘+alt/option
Attraverso queste sequenze è quindi possibile andare direttamente a scegliere il carattere voluto. Vediamo una carrellata di quelli che possono risultare più interessanti.
Virgolette.
Le virgolette classiche, cioè ⇒ ‘ sono quelle che abbiamo a disposizione sulla tastiera, in corrispondenza del tasto ?, sono dette anche virgolette dritte, ma se vogliamo le virgolette ad apice, o inglesi? vediamo un piccolo compendio (metterò la scritta blabla a fianco per avere un metro di paragone altrimenti sembrano tutte uguali).
virgolette ad apice alte, apertura:
alt+3
‘ blabla
virgolette ad apice alte , chiusura:
alt+shift+3
’ blabla
virgolette doppie alte, apertura:
alt+2
“ blabla
virgolette doppie alte, chiusura:
alt+shift+2
” blabla
virgolette inglesi alte. Apertura:
alt+8
´ blabla
virgolette inglesi alte, chiusura:
alt+9
` blabla
virgolette alte utilizzate in markdown, sembra uguale alla precedente ma non lo è; comportamento unico:
alt+\
` blabla
virgolette basse (poco utilizzate), comportamento unico:
alt+shift+q
‚ blabla
virgolette doppie basse (poco utilizzate), comportamento unico:
alt+q
„ blabla
Parentesi.
Per la codifica sono importantissime. Quelle tonde le salto visto che sono letteralmente a vista.
parentesi quadrate, apertura:
alt+è
[ blabla
parentesi quadrate, chiusura:
alt++
] blabla
parentesi graffe, apertura:
shift+alt+è
{ blabla
parentesi graffe, chiusura:
shift+alt++
} blabla
Apici.
Anche gli apici sono piuttosto importanti. Non cito <> (maggiore e minore) perché sono presenti direttamente sulla tastiera.
simbolo di minore o uguale:
alt+<
≤ blabla
simbolo di maggiore o uguale:
shift+alt+<
≥ blabla
simbolo della diseguaglianza di valore:
alt+0
≠ blabla
doppio apice a sinistra:
alt+1
« blabla
doppio apice a destra:
alt+shift+1
» blabla
apice piccolo a sinistra:
alt+6
‹ blabla
apice piccolo a destra:
alt+shift+6
› blabla
Caratteri vari.
altri caratteri di interesse.
barra di separazione utilizzata generalmente come simbolo di OR:
shift+\
| blabla
tre puntini di sospensione:
shift+,
… blabla
simbolo del circa/approssimativamente:
alt+5
~ blabla
simbolo del loop o infinito:
shift+alt+à
∞ blabla
tripla linea:
shift+alt+-
— blabla
trattino alto:
alt+shift+s
¯ blabla
simbolo del diviso:
alt+7
÷ blabla
simbolo della apple, presumo significhi l’equivalente del tasto command:
alt+shift+8
blabla
simbolo del copyright:
alt+c
© blabla
Esistono poi tutti i simboli più strettamente ad utilizzo matematico, come la somma totale, la radice quadrata eccetera che qui non cito per brevità.