In Windows e Linux per catturare lo schermo (effettuare uno screenshot) o parte di esso, si deve necessariamente ricorrere all’utilizzo di programmi esterni. Da Windows 7 è presente il tool “strumento di cattura” tra i programmi base, stessa cosa per gran parte delle distribuzioni Linux.
Per MacOS, dalla versione di Yosemite il programma è integrato direttamente tra le funzioni del sistema operativo medesimo. Per attivarlo basterà utilizzare la combo di tasti:
SHIFT + COMMAND⌘ + 3
permette di catturare l’intero schermo
SHIFT + COMMAND⌘ + 4
invece trasforma il puntatore in un mirino dove è possibile tracciare, tenendo premuto sul trackpad, un rettangolo che corrisponderà all’area che intendiamo catturare. Al semplice rilascio sul trackpad viene catturata una immagine.
Se invece di tenere premuto, premiamo la barra spaziatrice modificheremo il comportamento da cattura a rettangolo, a cattura finestra attiva. Anche il puntatore si trasformerà da un mirino ad una immagine in macchina fotografica. Qui basterà scegliere la finestra che intendiamo catturare (l’intera sezione si illuminerà dando feedback su quale finestra stiamo per catturare) e con un click effettuare l’operazione.
Bonus: Nella cattura della finestra attiva Apple aggiunge intorno alla stessa una ombreggiatura che ne risalta l’immagine. Tuttavia non sempre questa cosa risulta gradita. Non esiste un menu per disattivare la cosa, ma da linea di comando del terminale possiamo impartire questo comando:
defaults write com.apple.screencapture disable-shadow -bool TRUE; killall SystemUIServer
da questo momento in poi l’ombreggiatura non sarà più presente nella cattura. Per ripristinare il comportamento sarà sufficiente ripetere il comando sopra sostituendo il valore TRUE con FALSE.
Catturare un menu.
Una delle complicazioni nella cattura delle schermate è rappresentata dai menu, poiché questi non sono fissi, ma si attivano solo il tempo necessario ad effettuare una scelta. Con la cattura di MacOS questo non succede, poiché si attiva il menu che intendiamo catturare e qui possiamo utilizzare le tecniche viste poc’anzi. Ovvero catturare il riquadro oppure la schermata che in questo specifico caso sarà la tendina con il contenuto del menu stesso (immagine sottostante).
Per chi dispone della touchbar le cose sono ancora più semplici, poiché una volta attivata la combo verranno mostrati i comandi relativi (si veda immagine sottostante):
Catturare la TouchBar
Qui sopra vedete anche la touchbar, è prevista anche questa cattura attraverso il comando:
SHIFT + COMMAND⌘ + 6
Il salvataggio avviene in formato png direttamente sul desktop. E’ possibile cambiare la posizione proprio attraverso la barra tattile cambiando i parametri di “Salva in:” da scrivania ad appunti, documenti, mail, messaggi o la funzione anteprima.