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Ubuntu: installare Docker best practice

Vediamo in questo articolo la miglior soluzione per installare Docker, chiaramente in una ambiente Linux Server, utilizzando la distribuzione Ubuntu. In linea di massima questo articolo fa riferimento alla distribuzione 22.04, ma già dalla 18.04 risulterà funzionale.

La prima cosa è installare le ultime versioni dei certificati, di “curl“, “gnupg” e “lsb-release” che mostra la versione corrente di Ubuntu. In linea del tutto teorica tutti e quattro i pacchetti dovrebbero esserci già, ma nel caso di una Ubuntu Minimal potrebbe non essere così.

Bash
sudo apt update
sudo apt install \
    ca-certificates \
    curl \
    gnupg \
    lsb-release

Il passaggio successivo sarà quello di aggiungere un canale APT di Docker. Quello del ramo ufficiale della distribuzione risulta essere parecchio indietro, e quindi sconsigliato. Pertanto, andremo ad inserire nel Keyring la chiave GPG del canale di Docker, che ci servirà per verificare i file dell’installazione.

Bash
sudo mkdir -m 0755 -p /etc/apt/keyrings
curl -fsSL https://download.docker.com/linux/ubuntu/gpg | sudo gpg --dearmor -o /etc/apt/keyrings/docker.gpg

A questo punto creiamo il file “docker.list” con i riferimenti della APT di Docker specifici per la nostra distribuzione di ubuntu, utilizzando proprio “lsb_release” installato poc’anzi.

Bash
echo "deb [arch=$(dpkg --print-architecture) signed-by=/etc/apt/keyrings/docker.gpg] https://download.docker.com/linux/ubuntu \
  $(lsb_release -cs) stable" | sudo tee /etc/apt/sources.list.d/docker.list > /dev/null

Finalmente siamo pronti ad installare Docker sul nostro sistema.

Bash
sudo apt-get update
sudo apt-get install docker-ce docker-ce-cli containerd.io docker-buildx-plugin docker-compose-plugin

In linea di massima installando “docker-ce” dovrebbe già essere sufficiente, ma meglio essere più precisi ed indicare anche il resto dei pacchetti.

Siamo di fatto pronti, però a mio avviso è preferibile sistemare qualcosa nei permessi. Ad esempio, avviare nel nostro utente Docker senza dover utilizzare root.

Bash
sudo groupadd docker
sudo usermod -aG docker $USER
newgrp docker

Ora siamo finalmente operativi, e possiamo avviare un container, come quello di prova “hello world”

Bash
docker run hello-world

Conclusioni

Ho scritto questo articolo più che altro come reference per articoli futuri, ovvero senza dover riscrivere ogni volta tutta la trafila qui sopra, ma mi limiterò a linkare questo articolo quando ne avrò necessità.

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