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Ubuntu Server configurare Altiris Deployment Agent (RDeploy)

Recentemente ho avuto necessità di installare all’interno di vecchi Blade HP la versione Ubuntu 10.4 LTS. Eseguita l’installazione desideravo poter effettuare una immagine attraverso HP Rapid Deployment ( ovvero Symantec Altiris Deployment Solution ) versione 6.8, tuttavia il sistema operativo di Canonical non è ufficialmente supportato da questo programma. Quindi si è reso necessario trovare adeguato work-around che qui descriviamo. Il primo step è quello di riuscire ad installare l’agente di Altiris, chiamato Adlagent. Generalmente da interfaccia di RDP si “inietta” l’applicativo fornendo le credenziali di accesso al sistema, nel nostro caso procederemo all’incontrario, ovvero da Ubuntu accederemo alla share del Rapid Deployment Server e avvieremo il programma di installazione dell’agente Altiris. Dalla console di Ubuntu digitiamo quanto segue: [sourcecode language=”bash”]sudo mkdir /media/rdp sudo mount -t cifs /192.168.1.1/eXpress /media/rdp -o username=administrator,password=myspass[/sourcecode] Con questa operazione abbiamo montato la share remota (sostituite 192.168.1.1 con l’indirizzo IP del vostro Altiris Deployment Server e username e password di conseguenza) dove potremo facilmente accedere al programma binario di adlagent [sourcecode language=”bash”]cd /media/rdp cd Agents/ADLAgent cp altiris-adlagent-2.6-38.i386.bin /usr/local/share[/sourcecode] La versione di altiris-adlagent potrebbe ovviamente differire, quindi va scelta quella appropriata. Ora abbiamo nel nostro sistema il file necessario per avviare l’installazione dell’agente. [sourcecode language=”bash”]sudo ./usr/local/share/altiris-adlagent-2.6-38.i386.bin[/sourcecode] L’installazione dovrebbe procedere senza intoppi, e i file verranno posizionati nella cartella: /opt/altiris/deployment/adlagent quindi non resta che finalizzare la configurazione (ovvero indicare l’ip del server di deployment) [sourcecode language=”bash”]cd /opt/altiris/deployment/adlagent sudo ./configure[/sourcecode] L’applicativo vi porrà la seguente domanda: Should the Altiris Deployment Agent use Multicast to connect with the Deployment Server? (Y/N) [Default=Y] Nel mio caso, non utilizzando il multicast ma il TCP scelgo No a tale domanda, quindi semplicemente inserisco l’IP del server di deployment. Ora l’agente può essere avviato ( sudo ./adlagent ) e se non ci sono intoppi deve contattare il server e presentarsi come attivo nella GUI di Rapid Deployment. Tuttavia permane ancora un problema, nel caso di riavvio della macchina il programma non è residente nell’autorun del sistema. Ovvieremo a questo inconveniente come segue: [sourcecode language=”bash”]sudo cp debian.init /etc/init.d/adlagent sudo chmod 755 /etc/init.d/adlagent sudo update-rc.d /etc/init.d/adlagent default[/sourcecode] Con le operazioni di cui sopra abbiamo copiato debian.init come file adlagent dentro la directory /etc/init.d che permette l’avvio dei programmi di sistema, quindi abbiamo reso eseguibile il file copiato, e con l’ultima operazione indicato di far partire adlagent all’avvio del sistema operativo. Ora non ci resta che avviare una copia del nostro sistema operativo dalla GUI di HP Rapid Deployment, sfortunatamente la versione di Linux non supporta il booting automation, per cui abbiamo dovuto manualmente indicare al server di partire in modalità PXE (F12 quando richiesto).  Qui si è presentato un’altro problema, la versione di Altiris in nostro possesso non supporta Ext4, quindi mi ha restituito l’errore “RDeploy: the volume is invalid“. Siamo stati costretti quindi a creare il nostro job di altiris in modalità raw, inserendo nelle opzioni Additional Parameters il valore -raw A questo punto ripetendo l’operazione l’immagine è stata correttamente catturata per un futuro riutilizzo come backup o deployment di altri Blade server.
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