Di recente è capitato che un programma non fosse disinstallabile con la procedura consueta dal “rimuovi applicazioni” di Windows. Le motivazioni per cui può accadere sono parecchie, spesso il programma stesso risulta bloccato dal sistema operativo medesimo, anche dopo aver rimosso i vari servizi.
È molto probabile che il primo pensiero logico sia quello di entrare in modalità provvisoria e riprovare la procedura. Effettivamente l’avvio in modalità provvisoria utilizza il set minimo di funzionamento, escludendo driver e qualsiasi altra cosa, tra le quali anche il servizio di Windows Installer.
Infatti, se andiamo a rimuovere un programma, Windows ci dice:
Impossibile accedere al servizio Windows Installer. Ciò può verificarsi se Windows Installer non è installato correttamente.
Se andiamo su services.msc e proviamo a far partire Windows Installer
Impossibile avviare il servizio Windows Installer su Computer Locale. Errore 1084: Questo servizio non può essere avviato in modalità provvisoria.
L’ultimo messaggio in realtà non è proprio corretto. Infatti il servizio si può attivare, ma dobbiamo intervenire da linea di comando sul registro di sistema. Come abbiamo detto sopra, Windows è attivo con un set minimo di funzionlità, e questo è decreato da un registro di sistema provvisorio. Se noi andiamo ad aggiungere le due chiavi di registro minime, possiamo poi attivare il servizio.
Accendiamo la command line (non la powershell) e digitiamo in sequenza queste righe.
REG ADD "HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\SafeBoot\Minimal\MSIServer" /VE /T REG_SZ /F /D "Service"
REG ADD "HKLM\SYSTEM\CurrentControlSet\Control\SafeBoot\Network\MSIServer" /VE /T REG_SZ /F /D "Service"
net start msiserverLe prime due aggiungono due chiavi al registro di sistema, la terza ed ultima avvia il servizio di Windows Installer.
A questo punto se andiamo sulla maschera dell’elenco programmi saremo in grado di far partire la procedura di disinstallazione.