Tempo fa avevo previsto che l’esperienza di Github Copilot non sarebbe stata limitata, ma allo stesso tempo il business model a pagamento avrebbe avuto competitor agguerriti.
E così è stato, mi aspettavo arrivasse Google ed invece prima ci è arrivata Amazon. Il progetto si chiama Amazon CodeWhisperer, ovvero suggeritore di codice, ed in effetti così è. La parte più interessante per chi scrive codice per conto suo, è che il primo livello, quello dell’uso individuale è gratuito.
La seconda parte interessante è che tutto ciò è già integrato in Visual Studio Code. Basterà aggiungere l’estensione (gratuita) che è già presente nel marketplace di VsCode e poi fare la registrazione ad AWS.
In realtà quello che viene fornito è più del “code AI”, c’è anche compreso l’accesso ad AWS e Code Catalyst, un code builder per AWS. Due elementi che per il momento non ci interessano.
Una volta installata l’estensione, sotto in fondo a Visual Studio Code saranno presenti due nuove voci. AWS e CodeWhisperer. Premiamo sul primo, quindi sulla palette di VScode che compare in alto, scegliamo la voce “Use personal Email to SignUP and SignIN with AWS Builder ID“
A questo punto vi viene chiesto il permesso di aprire il browser di default del vostro sistema, e quindi venite recapitati nella pagina di registrazione di AWS Builder ID. Fornite una e-mail valida, poiché verrà inviato e richiesto il codice di verifica (bravi! si vede la serietà). Completato il processo si tornerà a VS Code dove si dovrà accettare i termini di contratto.
A questo punto in fondo a VSCode dovreste vedere le due scritte in bianco, segno che siete stati riconosciuti dal sistema, e il CODE Ai è attivabile. Infatti, almeno nel mio caso, non era attivo per default, ma lo ho attivato manualmente in un secondo tempo. Nella barra di sinistra comunque avrete il simbolo di AWS, dove poter accedere rapidamente al sistema. Sotto la sezione “CodeWhisperer” ci sarà un tasto piuttosto esplicativo per avviare l’aiutante.
Ho provato ad aprire un file di Python e chiedere di fare un model per creare ticket in Odoo, quindi qualcosa di molto specifico. L’ho fatto usando il classico codice di commento, usando la lingua inglese dato che per il momento l’italiano non funziona.
Diciamo che rispetto all’esperienza di altre AI, qui non viene creato il codice in un blocco solo, ma ad ogni tab o invio passava a processare il blocco. Il programma è quindi apparso un po’ acerbo, tuttavia il risultato finale era funzionante. Come dire è il risultato finale che conta.
Conclusioni
Vedremo se il profilo utente singolo rimarrà gratuito per sempre, dalla Home Page pare di sì, e questa non è nemmeno una beta. Tra l’altro i suggerimenti di codice non hanno un limite di utilizzo e sono compresi altri componenti come 50 scan mensili di sicurezza sul codice.
Immagino che il prodotto nel tempo avrà miglioramenti degni di nota, ma di sicuro è un buon alleato per risparmiare tempo ed evitare errori di battitura. Per certo il codice che scrive lo dovrete saper leggere, ergo saper programmare rimane un elemento obbligatorio, poiché questo è semplicemente un suggeritore.
Maggiori info alla Documentazione ufficiale