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Centos 7, dove è finito ifconfig?

Per motivi di lavoro ho cominciato a guardare a livello sistemistico la nuova Centos 7, che ho trovato per molti versi a dir poco estrema. Subito dopo l’installazione viene naturale andare a vedere le interfacce di rete, e qui si è letteralmente spiazzati quando dando il comando [textmarker color=”000000″]ifconfig[/textmarker] ci si ritrova il messaggio che questa istruzione non esiste…

Infatti il comando equivalente è [textmarker color=”000000″]ip addr[/textmarker]

[root@localhost ~]# ip address
1: lo: <LOOPBACK,UP,LOWER_UP> mtu 65536 qdisc noqueue state UNKNOWN
link/loopback 00:00:00:00:00:00 brd 00:00:00:00:00:00
inet 127.0.0.1/8 scope host lo
valid_lft forever preferred_lft forever
inet6 ::1/128 scope host
valid_lft forever preferred_lft forever
2: enp0s3: <BROADCAST,MULTICAST,UP,LOWER_UP> mtu 1500 qdisc pfifo_fast state UP qlen 1000
link/ether 08:00:27:a5:a1:8c brd ff:ff:ff:ff:ff:ff
inet 192.168.1.105/24 brd 192.168.1.255 scope global dynamic enp0s3
valid_lft 86328sec preferred_lft 86328sec
inet6 fe80::a00:27ff:fea5:a18c/64 scope link
valid_lft forever preferred_lft forever

Come si vede sopra saranno mostrati oltre alle caratteristiche del device di rete gli IPV4 e 6 e relativi mac address. Se si vuole limitare ad esempio solo a IPV4 o V6 si può estendere il comando rispettivamente in [textmarker color=”000000″]ip -4 addr[/textmarker] oppure [textmarker color=”000000″]ip -6 addr[/textmarker].

[textmarker color=”000000″]ip link[/textmarker]

mostra invce solo lo stato del device senza elencare i relativi IP.

[textmarker color=”000000″]ip -s link [/textmarker]

è molto più interessante in quanto mostra i dettagli dei pacchetti trasmessi e ricevuti dalla singola interfaccia ed eventuali errori, ottimo in caso di troubleshooting di rete per evidenziare alcune anomalie tra server e switch.

[root@localhost ~]# ip -s link
1: lo: <LOOPBACK,UP,LOWER_UP> mtu 65536 qdisc noqueue state UNKNOWN mode DEFAULT
link/loopback 00:00:00:00:00:00 brd 00:00:00:00:00:00
RX: bytes packets errors dropped overrun mcast
179904 636 0 0 0 0
TX: bytes packets errors dropped carrier collsns
179904 636 0 0 0 0
2: enp0s3: <BROADCAST,MULTICAST,UP,LOWER_UP> mtu 1500 qdisc pfifo_fast state UP mode DEFAULT qlen 1000
link/ether 08:00:27:a5:a1:8c brd ff:ff:ff:ff:ff:ff
RX: bytes packets errors dropped overrun mcast
23413792 32222 0 0 0 2534
TX: bytes packets errors dropped carrier collsns
639157 9331 0 0 0 0  

[textmarker color=”000000″]ip route[/textmarker]

mostra invece lo stato del routing come il gateway e alcuni dettagli come la maschera di rete e su quale interfaccia fisica è presente, oltre ad eventuali rotte statiche se ci dovessero essere.

[root@localhost ~]# ip route
default via 192.168.1.1 dev enp0s3 proto static metric 100
192.168.1.0/24 dev enp0s3 proto kernel scope link src 192.168.1.105 metric 100

mentre con [textmarker color=”000000″]ip neighbour[/textmarker] fa le funzioni di ARP e NDISC (network discovery).

Come si può vedere questo set di istruzioni è decisamente molto più moderno ed esteso del vecchio caro ifconfig, per cui vale la pena utilizzarlo. Ma se proprio non potete fare a meno del vecchio comando potete sempre installare il pacchetto net-tools che aggiungerà ifconfig, netstat e route anch’essi mancanti. Per farlo basterà invocare YUM con il comando [textmarker color=”000000″]yum install net-tools[/textmarker].

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